“Tutta la conoscenza che può essere estratta dalla sorgente dell’educazione, contribuisce non solo al benessere del genere umano ed alla realizzazione di opere umanitarie, ma è anche un vero e proprio pilastro che sostiene la libertà della terra“.
…basta fare quattro conti
È vero! Ne ho già parlato parecchio nel mio diario di circolazione e limiti al contante ma è bene capire i ruoli economico-finanziari dei maggiori organi dello Stato in tema di antiriciclaggio.
Per esempio se chiedessi in giro chi è la UIF, cosa fa e come interviene , qualcuno saprebbe rispondere?
Non ne sono certa ma molti resterebbero ammutoliti dalla domanda eppure la UIF lavora per contrastare comportamenti illeciti in questo settore.
LA TENGONO SEGRETA MA LAVORA PER NOI
L’Unità di Informazione Finanziaria è attiva nel contrastare le attività di riciclaggio e possibili rischi di finanziamento del terrorismo che, soprattutto in situazioni di emergenza come quella che stiamo vivendo, può essere particolarmente pericolosa.
L’indebolimento economico a livello nazionale e mondiale può effettivamente costituire un trampolino di lancio per manovre e fenomeni corruttivi in favore delle organizzazioni criminali.
Può presentarsi ad esempio il caso dell’appropriazione di liquidità tramite fondi specifici erogati dagli enti pubblici. Preoccupazioni già evidenziate ma che necessitano l’uso di strumenti efficaci di prevenzione e di intervento immediato qualora dovesse presentarsi l’occasione.
SIAMO NELL’OCCHIO DEL CICLONE
A sostegno dell’attività della UIF vi sono le segnalazioni di operazioni giudicate sospette, effettuate da professionisti, intermediari finanziari ecc, per garantire la tempestiva attivazione delle indagini del caso.
Un enorme aiuto per individuare e analizzare flussi monetari anomali!
Tenuto conto di ciò è bene stare attenti al superamento dei limiti sui prelievi di denaro consentiti dal nostro Paese.
Li ribadisco così non ci sono dubbi!
In un mese, il limite massimo di contante che può essere prelevato presso il proprio istituto bancario è pari a € 10.000,00. Dal momento in cui viene superata tale soglia scatta la segnalazione alla UIF.
Anche se privilegiamo ancora il pagamento con contanti
TENIAMO D’OCCHIO LE NOSTRE TASCHE!
Ricordiamo che ad oggi, il limite del pagamento con contanti si attesta a € 2.000,00. Quindi se devo pagare l’idraulico per un lavoro è vero che il pagamento con contanti possa rappresentare per me un beneficio, ma è ancora più vero che le conseguenze fiscali per il prelievo di denaro possono essere ben più gravi.
Anche per movimentazioni occasionali di denaro possiamo essere segnalati se non ci muoviamo nel modo corretto.