“Uno stolto che non dice verbo non si distingue da un savio che tace“.
…..a volte ci rifiutiamo di ammetterlo
ma in realtà abbiamo tutti bisogno di una mano, di un consiglio da qualcuno che ne sa più di noi!
Chiedere aiuto non è una vergogna, anzi è un segno di coraggio anche se viene ampiamente condivisa l’idea che a una richiesta di aiuto significhi automaticamente l’obbligo di dover restituire il favore per aver ottenuto qualcosa in cambio.
Solitamente, anche se involontariamente, crediamo che gli altri rappresentino un’immagine di noi stessi.
Occorre prima di tutto
SMETTERE DI PUNTARE AL PERFEZIONISMO
di sé e saper riconoscere i propri limiti, soprattutto quando si tratta di gestione aziendale.
MA E’ SEMPRE OPPORTUNO GUARDARE IN ALTO PER FARE SEMPRE MEGLIO
Tutti i meccanismi che ruotano attorno all’analisi della gestione aziendale interna, compresa la formazione dei costi, non sono obbligatori ma andrebbero comunque eseguiti per avere una situazione chiara dell’andamento dell’impresa.
Tenere una contabilità industriale aggiornata è importante per capire l’evoluzione delle componenti del proprio reddito e saper guidare l’impresa verso un corretto comportamento che permetta di aumentare i profitti, riducendo al contempo costi che possono diventare inutili.
Questo può essere fatto solo grazie a una consulenza specialistica, l’unica in grado di
sfruttare le migliori qualità di pianificazione e gestione degli obiettivi aziendali.
In questo viene inclusa la
REDAZIONE DEL BUDGET
elemento principe nella programmazione interna.
Il budgetary control comprende tutto il processo di preparazione, controllo e gestione di tutte le componenti aziendali insieme al controller, responsabile del coordinamento, o, nel caso delle piccole aziende, insieme al commercialista.
Ciò permette di confrontare i dati preventivi e consuntivi facilitando un ritorno chiaro e preciso di ciò che è stato fatto e capire se vanno rimosse eventuali inefficienze.
Tale attività si affianca al reporting contenente i dati aziendali utili a comprendere quale sia la decisione più corretta da prendere e quali azioni debbano essere intraprese.
Ma come si prepara un budget?
Bisogna innanzitutto avere presenti i costi fissi dell’azienda da spalmare in tutto il lavoro da fare nel corso dell’anno.
Poi bisogna rilevare i costi variabili di ogni servizio o prodotto.
Oggi ho fatto consulenza ad un’impresa edile. Ho chiesto: avete mai preparato i fogli cantiere?
Risposta: no, mai fatti.
Ma allora….scusate
come fate a sapere quanto avete guadagnato nell’eseguire uno specifico cantiere?
Beh…..dottoressa, siamo qui per questo….noi non riusciamo a capire perché, pagate tutte le spese, per noi ci resta sempre poco più di uno stipendio.
Hanno ragione pure loro!! Altrimenti perché rivolgersi a me?